E CI E' ANDATA BENE..

LAVORO PIU' - DRINK FACTORY 2 - 2

La Drink Factory si presenta al gran completo per il quarto impegno stagionale (assenti solo Maste e Dani) con ben dodici uomini in distinta, più l'esordio in panchina di coach Vitto; c'è il ritorno di Raf che però parte dalla panchina, mentre scende in campo dal primo minuto il neo-acquisto Diego.

Nei primi minuti non succede molto: i Lavoro Più si propongono maggiormente in avanti ma senza pungere (colpiscono però un palo), dall'altra parte il Real ha qualche buona occasione con vani risultati. Il punteggio si sblocca su una punizione dubbia dal limite per i nostri avversari: Morin si oppone, ne nasce una mischia e i Lavoro Più vanno in vantaggio. Pronta reazione degli uomini di Mister Britto, che grazie all'innesto di forze fresche raggiungono il pari con Raf e passano addirittura in vantaggio con Condotta.
Ecco, sul gol di quest'ultimo ci dobbiamo soffermare un attimo.. perchè non è stata una giocata usuale: Matteo (sempre più re della difesa) prende palla a centrocampo, fa un passo, alza la testa e lascia partire una... (e qua propongo un sondaggio per scegliere il nome più appropriato.. tipo: sabongia, barbogia tumida al peccato, o le più classiche: pietra, minella sapida, botta dalla lunga) che piega le mani al portiere e s'infila precisa nel sette. 2-1 e si và al riposo.

Nella ripresa il Real viene colto dal suo consueto morbo e smette di giocare.. sull'altro fronte i Lavoro Più vogliono il pareggio e creano un sacco di occasioni che però sbattono prima sui legni e poi sulla diga eretta da Lollo Morin che è semplicemente mostruoso in almeno cinque interventi disumani, in cui letteralmente toglie la palla dalla rete. Purtroppo però per i miracoli veri e propri non è ancora pronto e arriva il pareggio. Ultimi minuti ancora con qualche brivido, con i nostri avversari che cercano addirittura la vittoria, ma devono fare i conti sempre con l'uomo con la casacca che salva il risultato.

Pareggio tutto sommato giusto che riporta di nuovo sulla terra la Drink Factroy, dopo le due vittorie consecutive. Ora vengono dieci giorni di pausa prima del prossimo impegno, utili per recuperare energie fisiche e mentali e per riflettere su dove la squadra voglia arrivare.