QUANTO BRUCIA..

LEO CAR - DRINK FACTORY 1 - 1

Eh sì, brucia.. e anche molto, perchè quando, dopo una partita votata al sacrificio per prevalere su un avversario che, sebbene modesto, aveva dominato per larghi tratti.. in 7 contati, con un clima polare, dopo che tutti hanno dato il cuore su ogni pallone, hanno lottato e difeso con i denti quel minimo ma così importante gol di vantaggio, ci si vede raggiungere ad una manciata di minuti dalla fine per una dabbenaggine arbitrale.. beh, nonostante il freddo gelido, la delusione è cocente.

La Drink Factory si presenta con una formazione totalmente rimaneggiata con solo sette uomini disponibili e schieramento obbligato; in panchina Coach Vitto è affiancato da Ciri, ancora convalescente, nelle vesti di Dirigente. Tutto il primo tempo è di marca Leo Car: il Real, totalmente schiacciato nella propria metà campo, fa poco o niente per provare a proporsi in avanti e cerca di difendersi con ordine, anche se in più di un'occasione deve ringraziare gli interventi risolutori di Lollo Morin. Il risultato non si sblocca e si và al riposo sullo 0-0.
Nelle ripresa la Drink Factory sembra avere un piglio diverso e comincia a farsi vedere dalle parti dell'area avversaria; le prime conclusioni non portano a niente, poi Sergio si guadagna un calcio d'angolo.. dalla bandierina Ricky trova la testa di Capitan Flajo per l' 1-0. A questo punto la Leo Car prova a riversarsi in avanti in cerca del pareggio, ma la Drink Factory riesce a contenere bene le incursioni avversarie.. fino all'episodio del pareggio: su una punizione non così netta al limite dell'area, l'arbitro fischia quando Lollo praticamente sta ancora ultimando la barriera, e così 1-1. Vane le proteste. Si è già nei minuti di recupero e l'arrembaggio finale del Real non porta a niente.

Un punto che se può sembrare giusto per quello fatto vedere dal campo, non lo è per i modi da cui è scaturito. Dispiace perchè una vittoria, oltre a consolidare il quarto posto, sarebbe stata linfa preziosa per il morale. Ed invece il Real deve trovare ancora una volta la forza per rialzare la testa. Il serbatoio delle soddisfazioni è in riserva da un pezzo.