sabato 16 ottobre 2010

POLLI

AC. NEPOTI - DRINK FACTORY 2 - 0

Benvenuti in Golden Liga.
Dove è lontano il ricordo di squadre "Silveriane" che "..tanto prima o poi un gol glielo facciamo".. dove poco importa se gli avversari sono contati, hanno un'età media superiore ai 40 e corrono molto meno.. dove sperare di portare a casa la partita, sbagliando 4-5 limpide occasioni è impensabile.. se poi concedi anche un paio di sviste gratuite, è proprio mera illusione.
Questa è la Golden e la Drink Factory ieri sera ci ha sbattuto subito il muso.

Nel pre-partita la rosa a disposizione della Drink conta 14 (quattordici!) uomini.. molto poco credibile. Infatti alla fine sul campo siamo dieci.. sempre comunque un buon numero, anche se le condizioni dei singoli, reduci dalla lunga pausa estiva, sono alquanto preoccupanti (nel riscaldamento riecheggia tetramente solo la frase: "Oh, io faccio 5 minuti e poi vediamo.."). Si gioca nel nuovo campo di via Zoni (per la verità molto simile al campo Virtus, sia per la "facilità" nel trovar parcheggio, sia per la bellezza degli spogliatoi, che per l'efficiente illuminazione del terreno di gioco..meno male che è "nuovo").
Cominciamo: Alby al centro della difesa al posto di Matte (impegnato a girare la nuova serie di "Baywatch"), a centrocampo Ghibe (completamente ripreso dall'infortunio dello scorso campionato) con Capitan Flajo, davanti parte Jack. Ciri in panchina in qualità di dirigente addetto all'arbitro (brividi..). Nei primi minuti i ritmi sono parecchio sostenuti ed entrambe le compagini dimostrano di tenere bene il campo. I Nepoti giocano a testa alta, passaggi precisi e buona impostazione.. insomma, se 2 anni fa giocavano in Platinum forse forse un motivo ci sarà pur stato. Dal canto suo la Drink Factory non è da meno, facendo buona guardia dietro e proponendosi in diverse sortite offensive. Nella prima metà del tempo le migliori occasioni le abbiamo noi, ma ci difetta l'ultimo passaggio e la lucidità sotto porta e sprechiamo. I Nepoti però quando ripartono ci mettono in seria difficoltà, ma anche loro quasi mai impensieriscono seriamente Lollo. Poi, come sempre succede, da un nostro contropiede sbagliato ingenuamente, perdiamo palla e loro segnano: tiro alquanto innocuo da fuori area che diventa un mezzo assist per la loro punta che, lasciata troppo sola ad un metro da Lollo, di tacco fa 1-0. Proprio ad una manciata di minuti dal riposo.
Nel secondo tempo c'è comunque la convinzione che, nonostante il risultato, questa partita sia alla nostra portata. Ed infatti saliamo di livello, approfittando anche del lento ed inesorabile calo fisico avversario (con un solo cambio in panchina). Di occasioni ne abbiamo ed anche parecchie, ma non è serata: Jack con 3 minuti nelle gambe (altro che 5!) è perennemente obnubilato e sbaglia cose che voi umani non potreste immaginare. Ed il pareggio, che a questo punto sarebbe stato più che giusto, non arriva. In compenso arriva un'altra fesseria a centrocampo che regala il 2-0 ai Nepoti e taglia le gambe (ormai molli) nostre. Nel finale, ultimo assalto privo di idee.. poi irritante triplice fischio.
Amarezza. Molta. Perchè questa partita, in tanti momenti, avrebbe potuto prendere una piega ben diversa ma.. c'è una bella differenza di significato tra ingenuità e cinismo.
Subito lunedì prossimo (contro gli sconosciuti Ringo Boys) è atteso un pronto riscatto.. la lezione sarà servita?

2 commenti:

il cap ha detto...

This is golden!!!

Rimbocchiamoci le maniche e ripartiamo da lunedì con avversari ancora più forti!!!

l'addetto all arbitro ha detto...

Mah, devo dire che l'arbitro e' stato bravo.. ha scazzato solo un paio di rimesse laterali, ma dati gli standard e'una cosa del tutto superflua..

C'e' da dire che questi con cui giocavamo non erano i soliti napoletani che si lamentavano continuamente con l arbitro per metterlo sotto pressione..

speriamo che siano tutti cosi in golden