GAME OVER

DRINK FACTORY - HAMMERS 7 - 8 d.c.r. (1-1)

Quanto fa male scrivere questa recensione..
Perchè, nonostante siano ormai passate parecchie ore, la delusione si sente ancora.. è presente.. quasi riesci a toccarla. Perchè essere rispediti a casa in questo modo, dopo un campionato così denso di sacrificio e impegno, ti lascia un segno. E si fa veramente fatica a rendersi conto che per quest'anno sia proprio finita.

La partita è di quelle che non si possono sbagliare e la Drink Factory ci arriva con ben 12 uomini a disposizione.. uniche assenze: Dani, Marconi e Urg che però è in panchina, assieme a Britto, a dare il proprio sostegno. Classico pre-partita denso di spunti: Flajo si presenta al campo già sudato fradicio, reduce da un calcetto mezz'ora prima; Ricky dopo 7 anni (in Tibet?!) si è tagliato i capelli; Ciri non hai i calzettoni; e solo grazie alla tempestiva telefonata di Maste, Jack si presenta al campo con solo 20 minuti di ritardo.. A tutto questo si aggiungono, nel riscaldamento, i due più brutti rigori calciati da Lollo con Maste in porta.. Segno del destino? Forse..
Si comincia e la Drink, come sempre gli capita con avversari sconosciuti, aspetta e guarda. Il gioco è in mano agli Hammers che, pur combinando poco, almeno qualcosa provano ad inventare. Verso la metà del primo tempo Lollo comincia a scaldare i guanti con una serie di interventi non clamorosi ma sempre efficaci. La Drink Factory davanti non è che faccia grandi cose e, a parte qualche calcio d'angolo, non racimola granchè.. gli Hammers invece sembrano più convinti e, dopo essersi divorati un paio d'occasioni (una clamorosa..), sul finire del tempo passano in vantaggio con un'azione sulla destra, conclusa con un diagonale sporco nell'angolo basso. E così sull'1-0 si và all'intervallo.
Seconda frazione e Drink Factory obbligata ad una reazione: il baricentro si sposta in avanti e finalmente anche noi siamo più propositivi e cominciamo a spaventare il loro portiere. Dopo una decina di minuti arriva il pari: solita rimessa laterale di Ricky, al centro sgomitano Ciri e Raf, ma il più lesto è un loro difensore che di testa auto-insacca l'1-1. Ora la Drink ci crede e punta a testa bassa la porta avversaria.. Ciri prova l'eurogol al volo dalla distanza, ma il loro portiere si supera, sfiorando quel tanto da mettere in corner. Poco dopo sui piedi di Raf capita un'altra occasione clamorosa, ma il suo tocco si perde sul fondo. Inevitabilmente ci scopriamo, ma in qualche maniera riusciamo a fermare i loro vari contropiede. Gli animi cominciano a scaldarsi e spesso siamo costretti a ricorrere al fallo per bloccare le loro iniziative. Gli Hammers collezionano punizioni dal limite.. e su una di queste Lollo si supera, togliendo letteralmente la palla dall'incrocio. Poi poco altro e il "duplice" fischio arbitrale ci ricorda che tutto si deciderà nella mattanza dei calci di rigore.
Raccontarne la sequenza sarebbe uno stillicidio inutile, nonchè doloroso.. la sostanza è che loro ne sbagliano uno in meno di noi e vanno ai quarti. Fine.

Che dire.. mah, forse è meglio evitare qualunque ulteriore commento.. perchè cadere nel melodramma o nel patetico sarebbe molto facile.
GRAZIE a tutti, perchè è solo con la vostra dedizione che siamo riusciti a vivere un'altra annata splendida insieme, coronata (e non ce lo dimentichiamo) con la vittoria nel nostro girone.
COMUNQUE GRANDI.