TUTTI A CASA.

ROSSO DELLA CASA - DRINK FACTORY 3 - 1

Non riesce la Drink Factory nell'impresa di sovvertire il pronostico e di continuare la sua avventura in questi play-off. Si ferma subito agli ottavi, al cospetto di un Rosso della Casa onestamente più forte.

Andiamo con ordine: sono 10 gli uomini in distinta per il Real che deve far fronte alla pesanti assenze di Alberto (ancora alle prese con un ginocchio malconcio), Dani, Maste e Pasqua.. in compenso rispolvera davanti un Jack già da troppo tempo fermo ai box. La temperatura è fresca ma gradevole e nell'aria si respira profumo di play-off. Ci sono tutte le condizioni per fare bene, peccato che dall'altra parte i nostri avversari non la pensino proprio così.
Partenza cauta, che serve ad entrambe le compagini a capire chi ha di fronte.. ma bastano pochi minuti per rendersi conto da che parte il vento soffierà. Il Rosso della Casa non ci mette molto ad imporre il proprio ritmo, con la gentile concessione di una Drink Factory attonita: a loro bastano pochi e precisi tocchi per arrivare dalle parti di Lollo, mentre noi facciamo una fatica immane a superare la tre quarti.. della serie: giocate voi che siete bravi, noi guardiamo. E così arriva il vantaggio avversario: triangolo a centrocampo e assist ad uno dei fratelli Derrick che batte a tu per tu l'incolpevole Morin. Passano pochi minuti e c'è il raddoppio: cross dalla sinistra e sempre lui (o forse era quell'altro..) sbuca in area e di testa fa 2-0. E la Drink Factory? Non pervenuta. Da segnalare solo la grazia dell'arbitro che ha sorvolato su un intervento killer di Sergio già ammonito. A proposito, il Real verso la fine del primo tempo, nel giro di cinque minuti, vede i suoi due palloni spediti in un' altra galassia (solo uno alla fine verrà recuperato..).
Il silenzio che nell'intervallo regna sulla nostra panchina è eloquente ed inquietante: elettroencefalogramma piatto.
Ripresa e la musica, almeno nelle prime battute, non sembra cambiata. Poi, forse più con l'orgoglio che altro, la Drink Factory prova a creare qualcosa: finalmente si fa vedere dalle parti del loro portiere, anche per giustificare la sua presenza.. ma non lo spaventa un granchè. C'è comunque più Real in questo secondo tempo.. Ciri ci prova da fuori ma non và. Sull'altro fronte il Rosso quando scende è sempre un problema: Lollo in varie occasioni riesce a metterci una pezza, ma non può niente su un preciso tiro da fuori area che passa chissà dove e s'infila nell'angolo basso. 3-0 e partita finita.. sempre che sia mai iniziata. Poco dopo il palo ci salva dal tracollo. Nel finale sussulto del Real: Jack, sicuramente il più vivo dei nostri, con un'azione personale scende sulla sinistra e dopo averne saltati un paio serve un assist delizioso a Ricky che può solo spingerla dentro. Gol della bandiera giusto. Sempre Jack prova a portarsi a casa come souvenir la tibia del loro capitano, ma fortunatamente non riesce nell'intento. Negli ultimi minuti la Drink Factory tenta un arrembaggio troppo tardivo ed il fischio finale arriva poco dopo.

Che dire, usciamo giustamente, con l'unico rammarico che se è chiaro e limpido che il RdC si sia dimostrato superiore, noi dal canto nostro ci siamo lasciati schiacciare, arrendendoci quasi ancor prima di combattere. E questo è un peccato mortale per chi voglia ambire a qualche successo.
Comunque grazie a tutti, ad ogni singolo componente del Real Porta Saragozza, per la passione e l'impegno che anche quest'anno avete dimostrato.
Ci vediamo l'anno prossimo.
Forse..